25. Novembre 2021 | Personale
Interview con Felicia
Le voci di DPD: Felicia
DPD: Da quanto tempo lavori per DPD Svizzera?
Felicia: "Lavoro alla DPD da settembre 2021".
DPD: Cosa ti ha spinta a lavorare in DPD Svizzera?
Felicia: "Ho un’amica che lavorava per DPD Svizzera. Mi ha detto che DPD attribuisce grande importanza al benessere dei suoi dipendenti e alle opportunità di sviluppo interno. Questo è molto importante per me personalmente, perché voglio sentirmi bene sul mio posto di lavoro e anche il mio sviluppo personale è molto importante per me".
DPD: Quali sono le tue attività nel suo lavoro e cosa ti piace particolarmente?
Felicia: "Lavoro alla DPD come specialista di back office. Questo significa che rispondo a tutte le richieste scritte dei nostri spedizionieri e destinatari. Lo faccio in tedesco, francese e inglese.
Ciò che mi piace particolarmente del mio lavoro è comunicare in tre lingue diverse. Amo le lingue e quindi amo comunicare in altre lingue. Posso trarre il massimo da questo nel mio lavoro, il che mi eccita molto".
DPD: Come passi la maggior parte del tuo tempo fuori dal lavoro. Hai un hobby particolare?
Felicia: "Fuori dal lavoro, passo la maggior parte del mio tempo a suonare o mi diletto in cucina. Amo cucinare per la mia famiglia e i miei amici, quindi sò anche essere creativa in cucina, proprio come con la musica. Della la musica, amo soprattutto cantare e poter esprimere i miei sentimenti. Dirigo anche un gruppo corale in una parrocchia di Baden in Argovia. Nella banda del coro, quello che mi piace di più è la comunità e l'esprimersi insieme alla musica".
DPD: Di cosa non potresti fare a meno?
Felicia: "Non potrei assolutamente fare a meno della musica e della mia Bibbia. La musica è la mia passione e amo anche impegnarmi con la fede, Dio e la storia. La Bibbia mi dà sempre la forza e la motivazione per andare avanti quando mi sento debole. Ho scelto questo modo di vivere".
DPD: Qual è stata la tua più grande avventura finora?
Felicia: "Questa è una buona domanda. La mia più grande avventura è stata quando ho viaggiato con i miei genitori e mio fratello a Marrakech, in Marocco, nel 2019, dove mi sono unita a mio fratello in un tour in quad attraverso il deserto. Dopo una pausa in mezzo al deserto, improvvisamente eravamo lì da soli. So che sembra strano, ma era così. Il gruppo ha accidentalmente proseguito senza di noi. Era una sensazione molto strana. Dopo un po' di tempo, abbiamo deciso di tornare indietro per la strada che conoscevamo più o meno. Dopo 4 - 5 ore siamo arrivati di nuovo al punto di partenza, dove tutti ci aspettavano con ansia. È stata sicuramente un'avventura. Per un momento mi sono sentita persa, ho avuto un po' di panico, ma poi mi sono ripresa, non potevo mostrare la mia paura al mio fratellino".
DPD: Quali persone ti ispirano - e perché?
Felicia: "Per me Joyce Meyer è un modello, la uso come esempio di donna forte e di successo. Non ha avuto una vita facile, ma quando guardo la sua vita oggi, sono incoraggiata dal fatto che è possibile essere una persona migliore domani".
DPD: Quale talento ti piacerebbe avere - e perché?
Felicia: "Mi piacerebbe saper parlare tutte le lingue perché amo parlare le lingue. Soprattutto italiano, portoghese e cinese. Queste tre lingue sono tra le mie preferite in assoluto. Mi piacerebbe parlare cinese perché sono ispirata dal loro modo di lavorare, dal loro pensiero imprenditoriale e dalla loro creatività".
