Giornata internazionale della donna: Quattro voci dalle nostre colleghe

Oggi è la Giornata internazionale della donna. In questo giorno la nostra attenzione va in particolare alle donne tra noi che, esattamente come gli uomini, formano una parte molto importante della nostra azienda. In tutto ciò, il reparto è assolutamente irrilevante. In DPD Svizzera, donne e uomini godono di parità assoluta. Inizia con il reclutamento, che viene deciso indipendentemente dal sesso e solo sulla base delle qualifiche. Anche per quanto riguarda lo stipendio. La nostra analisi della parità salariale ha mostrato che in DPD Svizzera non esiste alcun indice statisticamente significativo di disuguaglianza salariale. Siamo estremamente orgogliosi di tutti i nostri dipendenti perché non importa chi siano e cosa facciano: sono la famiglia DPD.

La Giornata internazionale della donna oggi è dedicata alle nostre colleghe e per questo vorremmo presentare quattro diversi punti di vista di 4 donne davvero in gamba.

L'obiettivo di questa serie di interviste è scoprire com’è per le donne svolgere un ruolo in un ambiente prevalentemente maschile e se ottengono lo stesso rispetto delle loro controparti maschili.

DPD: Da quanto tempo lavori in DPD?
Sandra: "Effettivamente a metà gennaio sono stati già 7 anni. Inizialmente provenivo da una multinazionale farmaceutica dove avevo svolto la funzione di senior manager del team finanziario. In quell’azienda operavo in un campo di attività più piccolo a livello europeo. Da un certo momento in poi ho voluto cambiare la situazione, essere più vicina al business, coprire uno spettro di attività più ampio. È così che sono arrivata in DPD Svizzera. Qui ho iniziato il mio viaggio come Head of Controlling, che poi ho potuto proseguire come nuovo Director Finance & Administration (Director F&A) da marzo 2017 a oggi.

DPD: Quali attività svolgi come Director F&A e come descriveresti il tuo lavoro in una parola?
Sandra: "Ad essere sinceri, è difficile descrivere la gamma delle mansioni della mia posizione in poche parole, ma ci proverò. Copro 3 aree, ossia Finance, Admin e Legal. Finance include tutto il traffico dei pagamenti, del lavoro con i fornitori, la contabilità clienti e tutte le registrazioni. Il termine Admin copre i punti finanziari non diretti, come ad esempio tutto il Facility Management, le aree Claims e Purchasing. La terza area, ossia il Legal, come suggerisce il nome, include il lavoro con i nostri avvocati e tutti i chiarimenti che ne conseguono. Come puoi vedere, un lavoro molto vario e ricco."

DPD: Com'è la tua esperienza di lavoro in un ambiente dominato dagli uomini?
Sandra: "Innanzitutto devo dire che ho maturato la mia prima esperienza in finanza in un periodo in cui tutto era ancora fortemente «maschile». Praticamente ogni singola posizione dirigenziale era occupata da un uomo e questo era abbastanza normale. Nel corso del tempo, però, quest’immagine è diventata sempre più varia, tanto che in aziende che ho avuto occasione di visitare nel corso della mia carriera nelle posizioni dirigenziali c’erano anche donne. Secondo la mia esperienza, in cui ho avuto praticamente lo stesso numero di superiori donne e uomini, tuttavia, il modo in cui funzionava la collaborazione aveva meno a che fare con il genere, e molto più con il tipo di persona e il relativo modo di pensare. Per fortuna posso dire che nel corso della mia carriera c'è sempre stata fiducia reciproca e che si è sempre stati più interessati a trovare una soluzione insieme."

DPD: Hai la sensazione di dover lavorare più sodo per ottenere il rispetto / riconoscimento in confronto a un uomo?
Sandra: "In breve, no, non ho mai avuto questa sensazione. L'interazione è sempre stata rispettosa e la sensazione quella di essere l’uno a fianco dell’altra."

DPD: Cosa ti piace di più del tuo lavoro?
Sandra: "Dal punto di vista di una dirigente, devo dire che qui si avverte un enorme salto di responsabilità. Mi piace avere questa responsabilità e modellare il futuro con tutta la squadra. Domande come cosa vogliamo e dove vogliamo andare, e in questo contesto essere in un ruolo decisionale di questo tipo, mi motivano molto.

Dal punto di vista del Director F&A, la cosa che mi piace di più è la versatilità, questa coesione e il rapporto molto stretto della collaborazione reciproca. Tutti remano nella stessa direzione."

DPD: Cita 3 qualità che una persona nella tua posizione dovrebbe assolutamente avere.
Sandra: "Ad essere onesta, trovo molto difficile limitare il campo a 3 caratteristiche. Tuttavia, le qualità che una persona nella mia posizione dovrebbe assolutamente avere sono capacità di comunicazione, orientamento alla soluzione, pensiero strategico e la capacità di motivare il team. So di aver menzionato 4 caratteristiche, ma non posso eliminarne nessuna."

DPD: C'è qualcosa che vorresti condividere con le donne là fuori?
Sandra: "A questa domanda rispondo con le mie due metà diverse. La prima dice restate come siete, il mondo sta cambiando e «essere una donna» nel mondo del lavoro sta diventando normale. Restate donne, perché il mondo ha bisogno della vostra voce e del peso di altri punti di vista e priorità.
Ma anche: siate coraggiose! Non dubitate di voi stesse e delle vostre capacità. L'altra metà dice che, come azienda, non puoi tenere conto di ogni singola sensibilità e ogni minimo problemino. Vuoi essere una donna forte o no?"

DPD: Da quanto tempo lavori in DPD?
Ilka: "Ho iniziato a lavorare in DPD Svizzera il 1° dicembre 2010. Ho esordito nell’ambito della consulenza ai grandi clienti all’interno del servizio clienti e ho svolto questa funzione per 2,5 anni in tutto. Dopo aver lavorato nel servizio clienti, sono passata alle vendite, dove sono rimasta in tutto 4 anni. Poi sono passata all'OPS Excellence Team, dove dopo 1,5 anni ho assunto la posizione di Quality Supervisor all'interno del team."

DPD: Quali attività svolgi come Quality Supervisor e come descriveresti il tuo lavoro in una parola?
Ilka: "La mia funzione all’interno del team OPS Excellence consiste nel controllo della qualità, dai punti di contatto con i nostri clienti attraverso i processi di consegna fino all'implementazione dell'intero processo. Verifico quali processi non funzionano correttamente o dove potrebbe esserci ancora del potenziale di ottimizzazione. Inoltre, svolgo anche la funzione di punto di collegamento tra le vendite e i nostri depositi. Uno dei compiti principali della mia figura professionale è quello di ottenere informazioni in modo proattivo e quindi di comprendere esattamente le cosiddette criticità del cliente per essere in grado di agire attraverso misure mirate. Ciò garantisce la massima soddisfazione del cliente alla fine della giornata. La questione di dove abbiamo effettivamente commesso un errore o di dove si tratti solo di un’impressione del cliente quindi è per noi una costante quotidiana. La massima priorità per me è di mantenere una comunicazione aperta con il cliente e di dirgli sempre le cose come stanno. L'interazione tra vendite e OPS è molto importante nel nostro lavoro. Per questo motivo ogni settimana abbiamo anche un incontro fisso con il team di vendita per scambiare informazioni importanti e trovare così un linguaggio comune nei confronti del cliente.

Come descriverei il mio lavoro in una parola? È un'ottima domanda. Penso che ci siano alcune parole adatte a descrivere il mio lavoro, ma l’aggettivo «impegnativo» riassume molto bene qualsiasi spiegazione."

DPD: Com'è la tua esperienza di lavoro in un ambiente dominato dagli uomini?
Ilka: "Devo dire in tutta onestà che non ho mai trovato difficile lavorare in un ambiente prevalentemente maschile. Secondo me, per una donna lavorare con molti uomini può anche avere dei vantaggi. Ad esempio, ho sperimentato che, a prescindere dalla posizione, spesso venivo trattata in modo più attento e i miei colleghi maschi mi prestavano più attenzione oppure venivo ascoltata di più. Inoltre, non c'è mai stato il problema della tipica «competitività femminile». 😊 Penso che fondamentalmente il problema non sia tanto la «questione uomo-donna», ma che piuttosto tutto dipenda dal rispetto per la persona, in generale. In altre parole, raccogli quello che semini."

DPD: Hai la sensazione di dover lavorare più sodo per ottenere il rispetto / riconoscimento in confronto a un uomo?
Ilka: "Io non credo. Penso che tutto dipenda dalle proprie prestazioni personali. Devi mettere l’anima nel tuo lavoro. La stima la conquisti offrendo buone prestazioni. Ho sempre avuto un buon feeling tra i miei colleghi e colleghe e anche tutta la libertà immaginabile."

DPD: Cosa ti piace di più del tuo lavoro?
Ilka: "Quello che mi piace di più è la varietà, il fatto di non sapere mai cosa mi aspetta e che devo trovare soluzioni sempre nuove. Superare la sfida di garantire che alla fine della giornata i clienti siano soddisfatti del nostro servizio mi rende molto felice, giorno dopo giorno, e mi dà un sacco di energia. Sei la portavoce non solo dalle vendite rispetto al deposito, ma anche viceversa. In qualche modo, questo ha a che fare con il dare e l’avere tra tutti e la collaborazione reciproca."

DPD: Cita 3 qualità che una persona nella tua posizione dovrebbe assolutamente avere.
Ilka: "In ogni caso, mantenere la calma, essere cordiali ma determinati e, soprattutto, l’onestà. Per me sono queste le cose da evidenziare."

DPD: C'è qualcosa che vorresti condividere con le donne là fuori?
Ilka: "Rimanete sempre come siete. Non consentite a nessuno di piegarvi e rimanete sempre sincere. Siate sempre fedeli a voi stesse e cercate di non fingervi qualcuno che non siete."

DPD: Da quanto tempo lavori in DPD?
Yvonne: "Lavoro in DPD dal febbraio 1995, quando il deposito era ancora nelle mani di un gestore di deposito.  Quando poi il 1° marzo 2007 DPD ha ripreso il deposito Vilters, ho avuto l’opportunità unica di rilevarlo come direttrice."

DPD: Quali attività svolgi come direttrice del deposito e come descriveresti il tuo lavoro con una sola parola?
Yvonne: "In qualità di direttrice di un deposito piuttosto piccolo, come nel caso qui di Vilters, il lavoro è molto vario e richiede un alto grado di flessibilità. Che si tratti di pianificazione o magazzino, devo essere pronta ad aiutare in tutte le aree, il che rende il lavoro molto interessante e vario."

DPD: Com'è la tua esperienza di lavoro in un ambiente dominato dagli uomini?
Yvonne: "Personalmente, credo che gli uomini trovino più difficile ricevere istruzioni dalle donne. A mio avviso ostentare forza e il metodo del martello non portano a nulla. La comunicazione diretta e soprattutto il rispetto sono la chiave, e tutto ciò si basa su un'assoluta reciprocità."

DPD: Hai la sensazione di dover lavorare più sodo per ottenere il rispetto / riconoscimento in confronto a un uomo?
Yvonne: "Sì, penso che le donne in un lavoro dominato dagli uomini abbiano più difficoltà a essere rispettate."

DPD: Cosa ti piace di più del tuo lavoro?
Yvonne: "La varietà. Non c’è giorno uguale all'altro, ci sono nuove sfide che aspettano di essere risolte ogni giorno.  In un lavoro d'ufficio finirei sicuramente per sentirmi soffocata."

DPD: Cita 3 qualità che una persona nella tua posizione dovrebbe assolutamente avere.
Yvonne: "Flessibilità, talento organizzativo, capacità di comunicazione ed empatia per l'altra persona."

DPD: C'è qualcosa che vorresti condividere con le donne là fuori?
Yvonne: "Siate aperte al cambiamento. Non sognate la vostra vita, vivete i vostri sogni. (Tommaso Campanella 1568-1639)"

 

DPD: Cosa facevi prima di DPD e quali sono le principali differenze che noti nel tuo nuovo lavoro?
Patrizia: "Prima di DPD sono stata impiegata per 39 anni presso la Posta Svizzera, dove ho avuto modo di svolgere diversi lavori in molti settori diversi. Tra le altre cose, sono stata direttrice dell'ufficio postale, ho aiutato a sviluppare le vendite delle PMI e ho lavorato nel settore Sales per 12 anni. Negli ultimi 7 anni sono stata a capo della produzione, in una posizione molto simile a quella che ricopro attualmente come direttrice del deposito di Wittenwil presso DPD."

DPD: Hai già avuto modo di raccogliere esperienze come direttrice di deposito e quali attività svolgerai in futuro?
Patrizia: "Avendo trascorso tutta la mia carriera professionale nel settore della logistica, ho già potuto maturare molta esperienza in attività simili."

DPD: Come donna vedi come una grande sfida lavorare in un ambiente dominato dagli uomini e, se sì, perché? Hai già potuto fare esperienza in passato?
Patrizia: "Dal mio punto di vista è decisamente impegnativo. Ho dovuto dimostrare di cosa ero capace, soprattutto nel mio ultimo lavoro come responsabile della produzione. Mi riferisco in particolare alle conoscenze tecniche. Sono riuscita a ottenere un'interazione più agevole con i colleghi maschi attraverso l'onestà, coinvolgendoli nelle cose e ascoltandoli attentamente. Ho dovuto dimostrare continuamente che ce la posso fare. Attraverso l'esperienza e la conoscenza che ho acquisito negli anni, spesso ho potuto e ho dovuto dimostrare ai miei colleghi maschi di avere un certo livello di competenza nel settore."

DPD: Rispetto ai precedenti datori di lavoro e DPD oggi: nella tua posizione hai la sensazione di dover lavorare sodo per ottenere rispetto/riconoscimento in modo diverso da come potrebbe essere per un uomo?
Patrizia: "No, non ho mai avuto l'impressione di non venire presa sul serio, nonostante i molti background culturali completamente diversi. Il fatto che io, solo perché sono una donna, non possa fare qualcosa, non è mai stato neppure preso in considerazione. Come donna, sono sempre stata assolutamente rispettata."

DPD: Cita 3 qualità che una persona nella tua posizione dovrebbe assolutamente avere.
Patrizia: "Affidabilità, onestà, esprimere apprezzamento e ammettere gli errori."

DPD: C'è qualcosa che vorresti condividere con le donne là fuori?
Patrizia: "Niente è impossibile. Credete davvero in voi stesse. Avere il coraggio di osare un passo avanti, e farlo. Fatevi notare, perché non avete nulla da perdere."

Grazie care Sandra, Ilka, Yvonne e Patrizia per l'emozionante approfondimento delle vostre opinioni/esperienze sul tema delle donne in un mondo del lavoro dominato dagli uomini.